La Gallura e il Vermentino, un binomio inscindibile che racconta storie magiche di grandi vini bianchi. Monteoro Vermentino di Gallura è straordinario per espressività, freschezza e gusto. Di grande profondità ed eleganza si presenta ampio e ben strutturato
Gambero Rosso: 2 bicchieri ( vini da molto buoni ad ottimi nelle loro rispettive categorie)
La Gallura e il Vermentino, un binomio inscindibile che racconta storie magiche di grandi vini bianchi. Monteoro Vermentino di Gallura è straordinario per espressività, freschezza e gusto. Di grande profondità ed eleganza si presenta ampio e ben strutturato
Gambero Rosso: 2 bicchieri ( vini da molto buoni ad ottimi nelle loro rispettive categorie)
Villa Gemma, l’ammiraglia dell’azienda, è la linea che meglio incarna la ricerca stilistica e il gusto del vignaiolo Gianni Masciarelli. Austero e importante, il Montepulciano D’Abruzzo Villa Gemma Rosso fornisce un’inedita interpretazione del grande autoctono, contribuendo a farlo entrare di diritto nella mappa della viticoltura mondiale che conta. Potente ed elegante, rivela grande carica espressiva e straordinaria capacità d’invecchiamento
Gambero Rosso: 2 bicchieri( vini da molto buoni ad ottimi che hanno raggiunto le degustazioni finali)
Dalla macerazione a contatto con le bucce delle uve Montepulciano d’Abruzzo e dal lungo periodo di maturazione nascono le Riserve, rossi longevi e complessi. Tradizione ed artigianalità nel lavoro di vigna e cantina sono la strada scelta per la ricerca di un vino espressione della sua terra d’origine.
Si narra che a Cori, fin dall’antichità, si coltivassero due varietà di Greco: il “ Moro” e il “ Giallo”, appartenenti alla famiglia del Greco Bianco. Varietà scomparse a causa della scarsa produttività e difficoltà nella coltivazione, che Carpineti, supportato anche dalla maestria e dall’ esperienza dei vecchi contadini, ha riscoperto, riprodotto e coltivato.
Gambero Rosso: 2 bicchieri (vini da molto buoni ad ottimi che hanno raggiunto le degustazioni finali)
Il Moscato è per tradizione il vino delle feste e dei brindisi e che non può mai mancare nelle occasioni in cui si festeggia. La sua ricchezza aromatica, i suoi profumi intensi e il suo frutto suadente, lo rendono particolarmente adatto ad essere gustato tradizionalmente con dolci e pasticceria. Ma volendo osare con cibi dal sapore speziato potrebbe piacevolmente stupire
Aromi straordinari caratterizzano questo Moscato Giallo ideale non solo come vino da dessert, come comunemente si crede, ma anche come aperitivo, con pietanze vegetariane e antipasti leggeri. Fresco e pieno, conquista al primo sorso
Un Moscato aromatico brioso, con una dolcezza delicata e ben equilibrata con l’acidità, non molto marcata, che sa rendere ogni occasione una festa. Uno spumante fine ed elegante e non impegnativo
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I vini della linea Classica si presentano fruttati e succosi al palato. Racchiudono in sé tutta la varietà e gli aromi tipici dei vitigni. Si contraddistinguono per la peculiarità dei terreni, delle esposizioni e delle condizioni climatiche dei vigneti.
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L’unico vino naturale dell’azienda. Ed è veramente qualcosa di unico. Ha una storia differente rispetto agli altri, anzi una natura differente. È un progetto di Giovanni Dubini per continuare un metodo di vinificazione antichissimo e soprattutto lento. Qualcosa che appartiene a un mondo passato, che non c’è più. La produzione è limitata, millesimata. Una bottiglia di pregio, con la cera al posto della classica capsula. Da una piccolissima vigna impiantata in modo promiscuo con uve Procanico, Verdello e Malvasia mescolate nei filari proprio come da usanze tradizionali della zona, nasce “Musco”. Prodotto con utensili e attrezzature antiche in una grotta di tufo scavata sotto un bosco di castagni, senza utilizzo di energia elettrica, matura in botti di castagno e affina prima in damigiana e successivamente in bottiglia per diversi mesi. Anche l’imbottigliamento avviene manualmente. Un vino ottenuto “per desiderio di chi con consapevolezza, sapere ed utensili antichi vuole mantenere vivo il ricordo di una storia senza tempo”
Gambero Rosso: 2 bicchieri( vini da molto buoni ad ottimi che hanno raggiunto le degustazioni finali)
Pochi e semplici ingredienti di una vinificazione attuale ma quanto mai tradizionale e volta a preservare il prezioso patrimonio viticolo: un rosso potente e gentile allo stesso tempo, temperamento deciso e misterioso in cui ad ogni sorso emergono nuove emozioni. L’etichetta nasce dalla collaborazione di Antonio Marras. Quattro vini di pregio dai vitigni identitari, con le etichette firmate dall’eclettico stilista algherese, un vero e proprio racconto di quattro personaggi che danno nome e carattere ai vini: l’eccentrico Oscarì, il primo Metodo Classico da uve Torbato; il marinaio Ambat, Vermentino di Sardegna; il pugile Catore Alghero Torbato e Mustazzo, Cannonau di Sardegna, un uomo ingiustamente accusato di essere un bandito.
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Monovitigno Cannonau su piede franco. Ottenuto dalla lavorazione in purezza dell’uva da vitigno Cannonau cresciuto franco di piede (non innestato su vite “americana”). Questo prezioso Cannonau nasce dalla lunga tradizione dove i vigneti sono coltivati con metodo biologico. Storia, tradizione, ma anche e soprattutto contemporaneità e capacità di aggiornarsi senza sconfessare il passato.
Gambero Rosso: 2 bicchieri ( vini da molto buoni a ottimi che hanno raggiunto le degustazioni finali)
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Una carezza, più che un pugno. Sì, questo vino si porge con eleganza, quell’eleganza decisa che non è priva di nerbo e di forza, ma stempera questi ultimi con le buone maniere di un’educazione ben recepita. La sensazione di calore è presente ma garbata, non aggressiva e mediata da sapidità e freschezza acida ben percettibili. Il tannino già da giovane ha la finezza della nobiltà dovuta alle illustri origini. Ed il tutto, magistralmente equilibrato, ritorna, lungo, in un finale di bocca interminabile. (Nico Bove)
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Una carezza, più che un pugno. Sì, questo vino si porge con eleganza, quell’eleganza decisa che non è priva di nerbo e di forza, ma stempera questi ultimi con le buone maniere di un’educazione ben recepita. La sensazione di calore è presente ma garbata, non aggressiva e mediata da sapidità e freschezza acida ben percettibili. Il tannino già da giovane ha la finezza della nobiltà dovuta alle illustri origini. Ed il tutto, magistralmente equilibrato, ritorna, lungo, in un finale di bocca interminabile. (Nico Bove)
Un vino che colpisce per la vivace acidità, ben equilibrata da note fruttate e da una nitida vena minerale. Il Catarratto è una delle varietà a bacca bianca più tradizionali e classiche della Sicilia ed è un compagno perfetto nelle cene in compagnia e solitarie
Intensità ed eleganza sono il mix di questo vino. Ampio sa essere il suo panorama olfattivo e gustativo, mantenendo la sua innata finezza. Le sue qualità organolettiche ne fanno un compagno ideale per abbinamenti estivi.
Bere il Nero d’Avola Naturalmente Bio è come bere una spremuta di ciliegie…soprattutto al gusto ma anche perché un bicchiere tira l’altro! In etichetta, i fiori di Sulla che apportano azoto al terreno e garantiscono quindi un nutrimento particolare alle piante. Una versione più spensierata che potremmo definire come un Nero D’Avola 2.0. L’intento è quello di non coprire con il legno la freschezza e le note di ciliegia e fragola che lo caratterizzano. Il Nero D’Avola Naturalmente Bio è giovane, con una bella acidità, poco legno ed un’incredibile versatilità negli abbinamenti.
Curiosità
Aleatico – winespace
Apr 15th, 2021
