Da sempre complemento della gastronomia toscana, il Chianti Colli Senesi è un vino tradizionale dal frutto intenso e dal tannino levigato.
L’ormai celebre linea Marina Cvetic ci porta al cuore della storia Masciarelli: dal legame privato e professionale tra Gianni e Marina, nasce nel 1991 la linea di prodotti che porta il suo nome. Le 6 referenze, di cui 4 da vitigni internazionali in purezza, offrono una visuale inaspettata sul panorama enologico abruzzese, rivelando la straordinaria vocazione vitivinicola dell’Abruzzo e il grande potenziale dei suoi numerosi “terroir”. Strutturati ed eleganti, i vini Marina Cvetic sono una voce fuori dal coro per i palati più esigenti e smaliziati.
Gambero Rosso: 1 bicchiere ( vini buoni nelle loro rispettive categorie)
Uve frutto di differenti terreni, vulcanici e arenarie. In base a una valutazione dell’annata, gli affinamenti avvengono in cemento, in acciaio oppure in legni grandi e piccoli di rovere e di castagno. Nascono così i Cesanese di Riccardi Reale. Se in vigna con la pratica biodinamica, cercano di valorizzare il ruolo imprescindibile del suolo allo scopo di ottenere uve diverse capaci di esprimere i differenti tipi di terreno, in cantina lavorono per dar voce a una semplice equazione: vigna-parcella-vino.
“Il Silente” di Sergio Barbaglia è un rosso che ha origine dalle uve di Nebbiolo, chiamato nella zona del novarese anche “Spanna. Credendo nell’espressione varietale di ogni vitigno e convinti che il vino porti con sé lo spirito che lo ha creato, Sergio e Silvia producono vini che non si possono definire né tradizionali né moderni, ma che rappresentano interpretazioni solide e riconoscibili che emozionano e stupiscono ad ogni bicchiere versato.
Gambero Rosso: 2 bicchieri ( vini da molto buoni ad ottimi che hanno raggiunto le degustazioni finali )
Morbido ma strutturato, il Conero Riserva si distingue per intensità e persistenza aromatica.
Questo vino ha origine da uve provenienti dalla vigna denominata Uccellanda, coltivata unicamente a Chardonnay e situata su uno dei versanti più luminosi e assolati della Franciacorta. Nasce così un Curtefranca Bianco ricco ed elegante in stoffa setosa e di razza.
Gambero Rosso: 2 bicchieri ( vini da molto buoni ad ottimi nelle loro rispettive categorie)
I vini riflettono le caratteristiche dei vigneti, l’età delle piante, il terreno da cui nascono e l’annata. I prodotti variano così di anno in anno, ma non nell’identità: il terroir e l’eleganza che li contraddistinguono sono le stesse da più di 100 anni. I vini Chionetti nascono a Dogliani, nello straordinario territorio delle Langhe in Piemonte. Il Dogliani DOCG, da uve di solo dolcetto, è un vino di grande potenzialità, con un carattere estremamente riconoscibile. Forte è il legame con il suo territorio e notevole la capacità di invecchiamento. Si tratta di un vino completo, in cui si trova allo stesso tempo l’austerità dei grandi tannini piemontesi e la rotondità di un frutto fragrante dall’approccio diretto.
Gambero Rosso: 1 bicchieri ( vini valutati nelle precedenti edizioni)
Il Bellavista Franciacorta Rosé viene prodotto in quantità limitate: solo il 3% di tutta la produzione viene infatti destinato a questa etichetta, che rappresenta un prezioso gioiello della maison. Garbo e decisione, delicatezza e forza si combinano in questa deliziosa e rara cuvée
Gambero Rosso: 2 bicchieri( vini da molto buoni ad ottimi che hanno raggiunto le degustazioni finali)
L’anima più delicata ed elegante della terra di Franciacorta: il Satén. Il più morbido, tattile e vellutato dei vini di Bellavista. Prodotto in quantità limitatissima, con una rigorosa selezione in vigna è un cremoso ed elegante metodo classico, emblema di sensualità e seduzione.
Gambero Rosso: 2 bicchieri ( vini da molto buoni ad ottimi nelle loro rispettive categorie)
Per la prima volta viene offerto alla prima del Teatro alla Scala, il Brut di Bellavista, nella sua selezione ” Vintage”. L’intera produzione del suo “Vintage Brut” verrà, infatti, dedicata al famoso Teatro e alla prima d’Opera che, dopo centocinquant’anni dalla sua ultima apparizione alla Scala, ha visto in scena ” Giovanna D’Arco” di Giuseppe Verdi. Questo Millesimato, simbolo della cantina, è una sintesi di eleganza e finezza.
Un antico nome nobiliare cittadino. Tiati è stata prima una città abitato dalla popolazione Dauni. Divenne un villaggio romano sotto la nome Teanum Apulum. La linea superiore ha un collegamento diretto con storia della terra. Il Gran Tiati è l’icona della cantina e viene prodotto in quantità limitata e solo in annate particolari che lasciano il segno per le condizioni ideali ed irripetibili.
E’ il primo Verdicchio riserva prodotto da Belisario. Un vino di grande complessità, struttura, sapidità e armonia. Sicuramente riconoscibile tra tanti bianchi perché porta il marchio di fabbrica della qualità Belisario
Gambero Rosso: 3 bicchieri ( vini eccellenti nelle loro rispettive categorie)
Le Guide de L’Espresso: in classifica tra i 100 vini da comprare con ottimo rapporto qualità prezzo
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Il nome Spanna indica un clone del vitigno Nebbiolo coltivato sulle colline di Gattinara. In passato il vino Spanna è stato tra i più conosciuti ed apprezzati tra i vini Piemontesi se non Italiani. Degustando il Coste della Sesia “Spanna” non si può non pensare al “cugino” più nobile Gattinara per il colore rosso granato, il profumo fine, di piccoli frutti e fiori, il sapore asciutto. Un invecchiamento inferiore ed un più breve affinamento in botti di rovere, lo fanno un vino sicuramente più semplice e facilmente bevibile, ma comunque di buon corpo. La sua etichetta è dedicata alle cantine di produttori di Gattinara (“Crotta” in dialetto gattinerase significa cantina) che da sempre contribuiscono alla storia e alla cultura della cittadina.
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Il Syrah è un nobile vitigno mediterraneo che da il meglio di sé nei luoghi luminosi e asciutti come la nostra Sicilia. Per questo crediamo molto nel futuro di questa varietà nella nostra terra. Da una vigna straordinaria – Maroccoli a circa 400 mt, in un luogo incontaminato – nasce questa interpretazione del Syrah in una chiave moderna e rispettosa delle caratteristiche del vitigno. Imponente e impenetrabile, è un vino destinato a lungo invecchiamento.
Vino da invecchiamento. Vengono utilizzate uve che provengono da vigneti collinari nella zona dei Castelli Romani a Sud di Roma. Il terreno, avendo un’alta concentrazione di minerali, dona alle uve le migliori sostanze per produrre vini di elevata qualità.
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Mini verticale composta da 3 bottiglie di Chardonnay Collio DOC annate:
1 bott. del 2014 – 1 bott.del 2015- 1 bott. del 2016
Un originale e prestigioso regalo ma anche una simpatica occasione per organizzare una degustazione tra amici. Chardonnay Collio è un vino che non conosce “il tempo”: tutti i vini di Matijaž Terčič son così, non hanno fretta di esser bevuti. Questo vino rispecchia Matijaž Terčič: tenace, paziente, equilibrato e nello stesso tempo ti fa capire che nulla è scontato e il suo impegno quotidiano garantisce un giusto equilibrio nella produzione dei vini che sono il legame tra l’uomo e la terra.
Un vino Rosso prodotto dalla selezione di uve Sangiovese, Sagrantino e Montepulciano dal gusto deciso e corposo con un ottimo rapporto qualità prezzo.
La bottiglia, progettata da Tosca Sibella Farchioni, è stata realizzata per una necessità che nasce dalla vigorosa vinificazione del Sagrantino di Montefalco, che produce un elevato quantitativo di residui, e gradualmente estesa a tutta la gamma. Due incavi, uno posteriore l’altro anteriore, impediscono ai residui di fuoriuscire durante la mescita.
Prodotto esclusivamente con uve Sagrantino, raccolte interamente a mano. Vino simbolo di Montefalco e dei colli limitrofi, è l’essenza di queste terre, di chi le lavora e delle loro tradizioni più antiche. Ha straordinaria complessità, potenza e longevità. Proprio per questo ha bisogno di maturare in cantina e invecchiare in bottiglia per esprimere al massimo il suo carattere unico
Curiosità
Aleatico – winespace
Apr 15th, 2021
