Il colore giallo carico lascia intendere fin da subito la complessità e la ricchezza del vino. L’impegno di Famiglia Cotarella in ambito sociale cresce ed è in continuo divenire. Nasce così il progetto “Tellus per il Sociale” iniziato nel 2018 e che prevede la realizzazione delle etichette di Tellus Syrah da parte dei bambini che hanno preso parte ai laboratori della fattoria didattica. Tellus Chardonnay, nato con l’annata 2016, deve il suo nome, proprio come Tellus Syrah, alla dea della terra Tellus, il cui culto veniva celebrato dagli antichi romani il 15 aprile.
Uve frutto di differenti terreni, vulcanici e arenarie. Fermentazione in legni senza controllo della temperatura. Se in vigna con la pratica biodinamica, cercano di valorizzare il ruolo imprescindibile del suolo allo scopo di ottenere uve diverse capaci di esprimere i differenti tipi di terreno, in cantina lavorano per dar voce a una semplice equazione: vigna-parcella-vino. Per far questo, pensano che si debbano usare i lieviti autoctoni, portati in cantina con le uve, e non i lieviti selezionati, dunque, vinificano e affinano senza l’utilizzo di sostanze aggiunte, con l’unica eccezione di modeste quantità di solfiti.
Da nuovi vigneti collinari del comune di Arce, nel cuore della ‘contrada Tramonti’. Lecinaro in purezza, un rosso delicato, con dei leggeri riflessi violacei. Tradizionalmente il Lecinaro è un vino fresco e di pronta beva ma “Zitore” è dotato di una certa struttura, dovuta anche al passaggio in legno che gli conferisce oltretutto morbidezza e persistenza.
Curiosità
Aleatico – winespace
Apr 15th, 2021
