PERILLO MICHELE

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     27,00

    “Perillo produce meno di 1.000 bottiglie, ottenute dai pochi filari pre-fillossera che spuntano tra quelli di uve aglianico, su terreni con sedimenti argilloso marini, ricchi di carbonati di calcio e pietre, in quel di Castelfranci. Michele Perillo, e i figli Felice e Nicola, lo lasciano sostare in acciaio per almeno due anni, e il loro coda di volpe si esprime con disarmanti note iodate, poi di frutta, come la pera, e una rinfrescante sfumatura di citronella. La trama gustativa di spiccata acidità reca freschezza e longevità al vino, che ha bisogno di tempo per esprimersi completamente. Provate l’annata 2017 attualmente in commercio, che ha una sola nota negativa: l’esigua quantità!” Luciano Pignataro. Una vera chicca per intenditori

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     54,00

    Il Taurasi di Perillo è una delle migliori eccellenze di questa prestigiosa denominazione. Un vero fuoriclasse tra i rossi campani, frutto del lavoro appassionato di un vigneron che coltiva una piccola tenuta nel cuore dell’Irpinia. Un vino che affascina per la capacità di esaltare il volto migliore di uno splendido vitigno come l’Aglianico e di esprimere in modo estremamente fedele le caratteristiche del terroir

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     41,48

    Il Taurasi Riserva di Perillo è una delle migliori eccellenze di questa prestigiosa denominazione. Un vero fuoriclasse tra i rossi campani, frutto del lavoro appassionato di un vigneron che coltiva una piccola tenuta nel cuore dell’Irpinia. Un vino che affascina per la capacità di esaltare il volto migliore di uno splendido vitigno come l’Aglianico e di esprimere in modo estremamente fedele le caratteristiche del terroir
    Le Guide de L’Espresso: in classfica tra i 100 vini da riassaggiare per il loro straordinario stadio di forma e maturità raggiunta

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