La denominazione di origine “Malvasia di Castelnuovo Don Bosco DOC” è una delle più importanti DOC della regione Piemonte, per le province di Asti. Esiste dal 1973 ed è passata a DOC dal 1973.

In una piccola area, sulle colline astigiane affacciate versa la provincia di Torino, si coltiva la Malvasia di Schierano o Malvasia a “grappolo corto”, uva a bacca nera aromatica, che dà origine ad un gradevolissimo vino dolce, frizzante o spumante, la Malvasia di Castelnuovo don Bosco. Il vino prende il nome da uno dei sei comuni della zona di produzione, Castelnuovo don Bosco: qui nacque San Giovanni Bosco, il più famoso santo italiano dopo Padre Pio, ora centro spirituale dei Padri Salesiani e meta di pellegrinaggi.  Figlio di viticoltori, che parrebbe aver anche scritto un testo divulgativo andato perduto:“L’enologo italiano”.

Colore: rosso cerasuolo;
odore: aroma fragrante dell’uva in origine;
sapore: dolce, aromatico, caratteristico;
Il vino a denominazione di origine “Malvasia di Castelnuovo Don Bosco” all’atto dell’immissione al consumo può essere caratterizzato, alla stappatura del recipiente, da uno sviluppo di anidride carbonica proveniente esclusivamente dalla fermentazione che, conservato alla temperatura di 20° centigradi in recipienti chiusi, presenta una sovrapressione dovuta all’anidride carbonica in soluzione, non superiore a 1,8 bar.

Tipico vino da dessert piemontese. Ottimo accostamento con la pasticceria secca, pasticceria ripiena, macedonie. Il fine pasto ideale.