Il vitigno Lambrusco Viadanese deriva il suo nome dal comune di Viadana, nel mantovano. Il vitigno è probabilmente originario dalle viti selvatiche, derivando il termine Lambrusco dal latino “Vitis Lambrusca” ossia selvatica. Il vitigno Lambrusco Viadanese è conosciuto anche come “Groppello Ruberti”, dal nome dell’enologo che lo decretò miglior vitigno della provincia. La sua diffusione è maggiormente localizzata nel Mantovano, nella zona delimitata dai fiumi Oglio e Po, ed è alla base dell’uvaggio della Doc Lambrusco Mantovano. Lo si ritrova anche nel Cremonese, oltre che nelle province di Reggio Emilia e Modena, anche se in misura minore.

Colore Bacca: Nera

Il vitigno Lambrusco Viadanese ha le seguenti caratteristiche varietali:

Foglia: media , pentagonale, trilobata, pagina superiore glabra, opaca.

Grappolo: medio, a forma cilindrica, abbastanza compatto.

Acino: medio, sferoidale Buccia: spessa e consistente, di colore blu-nero distribuito uniformemente e molto pruinosa.

Il vitigno Lambrusco Viadanese ha buona vigoria e produttività media e costante.

Dal vitigno Lambrusco Viadanese si ottengono vini di colore rosso rubino intenso, rotondi, leggermente tannici