Dalla Genesi dell’Antico Testamento apprendiamo che Noè, dopo il diluvio universale, fu il primo a piantare la vite sul Monte Ararat. E’ probabile che quel vitigno fosse l’Areni, che prende il suo nome dal villaggio che si trova a 60 miglia da dove si sarebbe arenata l’Arca.  L’Areni Noir, vitigno autoctono Armeno a piede franco, è uno dei più antichi vitigni del mondo, se non il più antico, con oltre 6000 anni di vita.

Con la sua buccia spessa, Areni Noir è estremamente resistente alle malattie ed è particolarmente adatto a forti escursioni diurne di temperatura. Queste sono le caratteristiche chiave per poterlo coltivare in climi continentali come quelli dei transcaucasica (Armenia), dove in estate si superano i 40 ° C di giorno per scendere a meno 20 ° C alla sera. Questo buccia spessa non solo mantiene l’integrità strutturale del vitigno, ma aiuta a mantenere una buona eleganza e freschezza.