L’Albana di Romagna è un vino che nel passato (dal 1987 al 2011), ha usufruito della menzione DOCG Come tale veniva prodotto nelle province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna. A seguito della costituzione del nuovo Disciplinare, dal 2011 la denominazione corretta è Romagna Albana DOCG.

I dati qui riportati vengono conservati per fini storici.

Si racconta che la figlia dell’imperatore Teodosio, Galla Placidia, assaggiò per prima questo vino durante una sosta in un paesino della Romagna, mentre attraversava il confine tra Romagna e Toscana. Le fu servito in una rozza brocca di terracotta ma appena l’ebbe bevuto fu estasiata dalla bontà di quel nettare tanto che esclamò: “Non così umilmente ti si dovrebbe bere, bensì berti in oro, per rendere omaggio alla tua soavità!”. Da questa frase nacque il nome del paese Bertinoro, in provincia di Forlì-Cesena.

Caratteristiche organolettiche

colore: giallo paglierino, tendente al dorato per i prodotti invecchiati.

odore: con leggero profumo caratteristico dell’albana.

sapore: asciutto, caldo e armonico.

Si presenta, però, in due versione: secca e dolce.