Il vitigno Veltliner, noto in Austria e Germania come “Grüner Veltliner”, è un vitigno molto antico, le cui prime citazioni risalgono al XVI secolo. Nel 1884 Goethe ne riportava il sinonimo “Weissgipfel”, ossia “Cima bianca”, e nella bassa Austria era anche noto come “Grünmuskateller” ossia “Moscato verde”. In Italia si è diffuso molto sporadicamente e solamente nella Val d’Isarco (Bolzano) ha trovato un terroir d’elezione. E’ sorprendentemente varietà autorizzata per l’Abruzzo e per la provincia di Caserta.

I vini bianchi prodotti con queste uve sono affascinanti, vivaci e hanno una lieve aromaticità e un’acidità forte e pungente.

Il grappolo è medio grande e possiede un particolare colore rosato tendente al verde

Nel bicchiere si presenta con un colore giallo paglierino dalla tonalità tenue, sono i profumi a stupire con delle sfumature aromatiche intense e variegate che rappresentano il punto di forza di questo Vino: intriganti e immediate da cogliere sono le note agrumate, accompagnate da profumi dalla connotazione minerale che ricordano il magnesio, la complessità poi si completa con dolci note fruttate e un tocco di erbe aromatiche, il tutto a rendere il comparto olfattivo decisamente elegante.
Il sorso si esprime con una buona struttura, abbastanza intenso, un Vino che non vuole stupire per la potenza ma piuttosto per il complessivo equilibrio e il garbo con cui accarezza il palato, ottima freschezza e una grande mineralità che si evidenzia con una lunga scia sapida finale, che stuzzica e invoglia la beva.
Un Vino gradevole e assolutamente versatile nell’abbinamento a tavola, non impegnativo grazie anche a un tenore alcolico contenuto,  elegante espressività aromatica, equilibrio, carattere garbato, versatilità

Ottimo con pietanze a base di pesce, carni bianche e formaggi morbidi. Viene consumato anche come aperitivo accompagnato da antipasti leggeri.