Il vitigno Perera  è conosciuto nella zona di Valdobbiadene anche come “Pevarise”. Era un tempo molto presente in questa zona, soprattutto a Santo Stefano e a San Pietro di Barbozza e particolarmente ricercato  per la bontà delle sue bacche. Il nome è dovuto probabilmente al gusto particolare (di pera) della polpa dell’acino, oppure alla forma che richiama una pera rovesciata.

Il vitigno Perera è stato particolarmente colpito dal fenomeno filosserico, tanto da essere praticamente scomparso. Riscoperto, il vitigno Perera è per lo più vinificato in uvaggio col Verdiso e la Glera nelle denominazioni DOC e DOCG di produzione del vino Prosecco.

Il vitigno è molto simile al Prosecco, con grappoli leggermente più grandi, acini di colore giallo intenso e foglie verde scuro, lucide e lisce.

La  foglia medio-grande, pentagonale, trilobata – grappolo medio o grande, conico-piramidale, alato mediamente compatto – acino medio, sferico con buccia molto pruinosa dal colore giallo dorato.

Se ne ricava un vino giallo dorato dai profumi fruttati e intensi, il sapore è sapido e pieno.