L’area principale di coltivazione dell‘Aligoté si trova in Borgogna. Qui il vitigno ha persino una sua Appellation propria con il vino Bourgogne Aligoté. È allevato nell’Europa orientale e, in aree più piccole, anche in Australia, Cile, Georgia, Svizzera e Stati Uniti.
Il «secondo» vitigno della Borgogna produce vini leggeri, con molta acidità e di breve durata. Serve per la produzione di vini aperitivi ed è la base tradizionale per il Kir.
Si tratta di un vitigno vigoroso ma dalla produttività variabile, capace di dare vini di buona acidità, a volte anche più energici dello stesso Chardonnay, ma con rese molto inferiori. Non sopporta bene il rovere poiché i suoi aromi sono troppo delicati. Il grappolo è di forma conico-cilindrica, con acini di dimensioni irregolari.
E’ molto popolare in Romania, dove supera i 10.000 ha, ma anche in Bulgaria, Ucraina, Moldova, Georgia, Kazakistan, dove è utilizzato prevalentemente per la produzione di spumanti. In misura nettamente minore si trova anche in California e Cile. Sono poche le occasioni di trovare un vino prodotto con questo vitigno, che valga la pena degustare.